martedì 24 febbraio 2015

La neo nata Fluismo Spin Dreams Company è costituita da diversi artisti che vorremmo intervistare e presentarvi uno ad uno.

INUTILE DIRE CHE TUTTA LA COMPAGNIA E’ IN FERMENTO! Meno di un mese ci separa dall’esordio della neo nata Spin Dreams Company al TEATRO ITALIA  con Il Sogno del Grande Spirito in cartellone il 18 marzo alle ore 21.00.
A rilasciare questa intervista è la brava danzatrice e coreografa Federica Vari. Non ho avuto bisogno di rivolgerle molte domande perché Federica è come un fiume in piena e, dopo aver accennato al lavoro da fare per lo spettacolo, ‘vado subito al sodo’ e le chiedo:
Clara: Federica, cosa significa per te danzare?
Federica: Nasco danzatrice dentro. Nell’anima. Unica mia intoccabile linfa di vita, capace di coinvolgermi e sconvolgermi allo stesso tempo. Il mio carattere, i miei stati d’animo, le mie emozioni e le mie inquietudini, vengono espresse al meglio attraverso i movimenti del mio corpo. Grande fonte di comunicazione. Inizia dove la parola si arresta.
Clara: Complimenti Federica, la passione che ci metti si percepisce dalle tue parole, ti esce direttamente dal corpo e travolge ogni mio pensiero. Vorrei semplicemente chiederti. Cos’è per te un danzatore?
Federica: Ti rispondo subito. E’ un attore privato della parola. Danzare è un po' come parlare in silenzio. E’ come dire tante cose…senza usare una sola parola. E’ un grido sordo che mi commuove dentro, attraverso il quale tutto diventa possibile. Penso che ballare significhi confrontarsi costantemente con se stessi. E’ l’arte dell’onestà. In quei momenti non puoi mentire, ti mostri per quello sei. Nel bene…e nel male.
Clara: Mi piace molto quello che asserisci a proposito dell’arte dell’onestà e che in quei momenti non puoi mentire. E’ da questo che si vede un vero artista. Non mentire significa essere se stessi fino in fondo, senza paura; significa mettersi al servizio dello spettatore, di chi osserva oltre che dell’arte stessa. 
Federica: E’ vero, è un mettersi al servizio dell’arte non solo per realizzare me stessa ma anche per avere la gioia di trasmettere ad altri ciò che io provo per la mia arte. Nella nostra scuola di danza "Opera d'Arte" in cui dal 2000 io insegno danza modern-jazz e mia sorella Elisa Vari danza classica, ho ricevuto grandi soddisfazioni da tutte le allieve che ho avuto in sala ed in particolar modo da due nostre allieve, promettenti, costanti e caparbie nello studio, che dopo 15 anni di lavoro con noi, oggi abbiamo voluto al nostro fianco nel ruolo di assistenti, dando loro modo di avvicinarsi anche alle prime esperienze professionali. Questo spettacolo sarà un'ulteriore occasione per far sì che Federica Astuti e Valentina Callori possano esprimersi artisticamente, affiancandomi in una delle coreografie previste. 
Clara: Molto bene, siamo impazienti di vedervi sul palco! Grazie Federica per la tua arte! 
Federica: Sono io che ringrazio la danza. E’ alla danza che devo la disciplina ed il rigore con cui vivo, lavoro e respiro.


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